sabato 8 maggio 2010
30° anniversario dell'assassinio del cap. dei Carabiniei Basile
"Anche il Presidente del Senato, Renato Schifani, ha voluto ricordare l'ufficiale con un personale messaggio, inviato al Comandante della Legione Carabinieri Sicilia e con il quale ha sottolineato come 'un uomo di così grande valenza, costituisca esempio per tutti noi ed incoraggi a proseguire senza sosta nel percorso tracciato da lui e da tanti altri eroi CADUTI PER LA LEGALITA' E LA DEMOCRAZIA'."
Fu barbaramente assassinato sotto gli occhi della moglie e dei figli.
Emma Marcegaglia a Treviso parla di etica,religione ed imprese
L'impresa rilancia sull'etica - Il Sole 24 ORE:
"L'etica, a giudizio della presidente di Confindustria, non è certo una scoperta recente delle imprese, la responsabilità sociale è parte integrante della loro attività quotidiana e si traduce nell'impegno sulla difesa dell'occupazione, della sicurezza, nella formazione continua, NEL RISPETTO DELLE REGOLE E DELLA LEGALITA'..."
Penso che è abbastanza chiaro cosa "sono"!
"L'etica, a giudizio della presidente di Confindustria, non è certo una scoperta recente delle imprese, la responsabilità sociale è parte integrante della loro attività quotidiana e si traduce nell'impegno sulla difesa dell'occupazione, della sicurezza, nella formazione continua, NEL RISPETTO DELLE REGOLE E DELLA LEGALITA'..."
Penso che è abbastanza chiaro cosa "sono"!
venerdì 7 maggio 2010
Campagna per la promozione dell'allattamento al seno
Governo Italiano - Il Governo Informa:
"Il sottosegretario alla Salute, Eugenia Roccella, ha presentato PRESSO LA SALA STAMPA DI PALAZZO CHIGI, la campagna “IL LATTE DELLA MAMMA NON SI SCORDA MAI”, prima iniziativa di sensibilizzazione del Ministero per la promozione dell’allattamento al seno."
"Il sottosegretario alla Salute, Eugenia Roccella, ha presentato PRESSO LA SALA STAMPA DI PALAZZO CHIGI, la campagna “IL LATTE DELLA MAMMA NON SI SCORDA MAI”, prima iniziativa di sensibilizzazione del Ministero per la promozione dell’allattamento al seno."
9 maggio,giornata nazionale della bicicletta
"Usata in campagna fa assaporare i profumi della terra e delle piante"
Penso anch'io,con il Governo,che la bicicletta sia salutare:in campagna permette di assaporare profumi dimenticati e vedere scene che facevano parte del "vissuto" dei nostri nonni:il contadino che ara i campi,la contadina che raccoglie il fieno,le galline e i galli nell'aja,i maiali sul porcile,etc.
giovedì 6 maggio 2010
FRUTTA NELLE SCUOLE
Governo Italiano - Il Governo Informa
26 Aprile 2010
"Campagna" a cura del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
Penso che "lascio" che sia il "governo" a mettere una pietra sopra i miei blogs!
26 Aprile 2010
"Campagna" a cura del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
Penso che "lascio" che sia il "governo" a mettere una pietra sopra i miei blogs!
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PdL - Il Popolo della Libertà - MELONI: La tutela dell'infanzia e' la priorita' per la nostra societa'
"'Gli aguzzini sono quasi sempre persone di cui i bambini si fidano ciecamente: familiari molto prossimi, ambiente scolastico e, purtroppo, anche elementi della chiesa'."
Newsrimini: Riccione: Rustida dei bagnini sulla neve domani in Val Gardena e Valtellina
Newsrimini: Riccione: Rustida dei bagnini sulla neve domani in Val Gardena e Valtellina:
"All'appello della Compagnoni aderiscono ogni anno i migliori atleti dello sci italiano non impegnati in gare ufficiali.
Il copione prevede una tradizionale libagione a base di spiedini, vino delle colline romagnole e piada. Ci sarà anche il Sindaco Massimo Pironi.
All'iniziativa partecipano da qualche anno anche i diversi Club di prodotto di Riccione - Promhotels, Costa Hotels, Family e Bike Hotels - mettendo in palio week-end omaggio a Riccione con estrazione finale.
La novità di quest'anno è la serata-spettacolo romagnola con musica e ballo che Riccione offrirà a tutti gli ospiti delle piste gardenesi, sabato sera presso la Sala delle Feste di Selva.
La serata sarà animata dai 16 ballerini (otto coppie) della scuola di ballo 'Balla con noi' di Paolo e Deborah..."
"All'appello della Compagnoni aderiscono ogni anno i migliori atleti dello sci italiano non impegnati in gare ufficiali.
Il copione prevede una tradizionale libagione a base di spiedini, vino delle colline romagnole e piada. Ci sarà anche il Sindaco Massimo Pironi.
All'iniziativa partecipano da qualche anno anche i diversi Club di prodotto di Riccione - Promhotels, Costa Hotels, Family e Bike Hotels - mettendo in palio week-end omaggio a Riccione con estrazione finale.
La novità di quest'anno è la serata-spettacolo romagnola con musica e ballo che Riccione offrirà a tutti gli ospiti delle piste gardenesi, sabato sera presso la Sala delle Feste di Selva.
La serata sarà animata dai 16 ballerini (otto coppie) della scuola di ballo 'Balla con noi' di Paolo e Deborah..."
Finalmente!
VAOL.IT - Impostori chiedono soldi per conto della Piccola Opera:
"'Vi informiamo - hanno spiegato - che da parte nostra non è mai stata attuata un'iniziativa del genere e vi preghiamo di non dare assolutamente denaro a questi individui.
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Se vi dovesse accadere quanto sopra menzionato vi preghiamo di segnalare con celerità l'accaduto alle autorità competenti per permettere di fermare quanto prima questa DEPRECABILE SITUAZIONE'."
"'Vi informiamo - hanno spiegato - che da parte nostra non è mai stata attuata un'iniziativa del genere e vi preghiamo di non dare assolutamente denaro a questi individui.
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mercoledì 5 maggio 2010
Un "blogger" cattolico,cristiano,nato nel 1965...
Ai giornalisti cattolici convenuti a Roma in occasione del loro terzo Convegno Nazionale, 4 maggio 1959, Giovanni XXIII:
"E' dovere di ogni uomo, quanto più di ogni cristiano, di rendere testimonianza alla verità.
In un modo affatto particolare voi giornalisti dovete, per coscienza professionale, essere cultori della verità, affinché essa, spesso conculcata e tradita dai mezzi di informazione, possa trionfare!."
"E' dovere di ogni uomo, quanto più di ogni cristiano, di rendere testimonianza alla verità.
In un modo affatto particolare voi giornalisti dovete, per coscienza professionale, essere cultori della verità, affinché essa, spesso conculcata e tradita dai mezzi di informazione, possa trionfare!."
La mia era solo una battuta,ma Confindustria non appoggiò il fascismo,anzi!
Confindustria - 1923 1943:
"Le principali confederazioni di categoria deplorarono le violenze dello squadrismo.
Dopo l'assassinio di Giacomo Matteotti, il direttivo di Confindustria chiese il ripristino dell'ordine e della legalità costituzionale con un memorandum presentato nel settembre 1924 a Mussolini.
Continuò inoltre a opporre una tenace resistenza sia all'imposizione del monopolio fascista della rappresentanza dei lavoratori, sia ai progetti di corporativismo integrale.
Soltanto nell'ottobre 1925, quando ormai i sindacati operai e i partiti antifascisti erano sul punto di essere messi al bando, la Confindustria si rassegnò a riconoscere - col patto di Palazzo Vidoni - il sindacato fascista quale suo unico interlocutore."
(Dal sito ufficiale della Confindustria)
Nel 1922,la Confindustria avrebbe preferito un Giolitti od un Orlando al Governo,dimostrando chiaramente di attestarsi su posizioni "liberali".
"Le principali confederazioni di categoria deplorarono le violenze dello squadrismo.
Dopo l'assassinio di Giacomo Matteotti, il direttivo di Confindustria chiese il ripristino dell'ordine e della legalità costituzionale con un memorandum presentato nel settembre 1924 a Mussolini.
Continuò inoltre a opporre una tenace resistenza sia all'imposizione del monopolio fascista della rappresentanza dei lavoratori, sia ai progetti di corporativismo integrale.
Soltanto nell'ottobre 1925, quando ormai i sindacati operai e i partiti antifascisti erano sul punto di essere messi al bando, la Confindustria si rassegnò a riconoscere - col patto di Palazzo Vidoni - il sindacato fascista quale suo unico interlocutore."
(Dal sito ufficiale della Confindustria)
Nel 1922,la Confindustria avrebbe preferito un Giolitti od un Orlando al Governo,dimostrando chiaramente di attestarsi su posizioni "liberali".
CONFINDUSTRIA 100 / L'Italia che lavora l'Italia che produce - Il Sole 24 ORE
"Era un'associazione 'apolitica' e, secondo quanto stava scritto nel suo statuto, intendeva «tutelare e difendere con tutti i mezzi opportuni gli interessi collettivi dell'industria e degli industriali, promuovere il rispetto e la libertà del lavoro» e «favorire la buona intesa con gli operai»."
Penso che non credo che avrebbero dato l'"olio di ricino" da bere a me sotto il Regno d'Italia!
martedì 4 maggio 2010
Il Compleanno di Confindustria:auguri!
"Roma, 4 mag - Domani Confindustria compie 100 anni. La Confederazione Italiana dell'Industria nasce, infatti, a Torino il 5 maggio 1910 dall'unione di consorzi e federazioni appartenenti a diversi settori e rappresentativi degli albori del processo d'industrializzazione.
'La storia delle nostre imprese è la storia del Paese - sottolinea la presidente Emma Marcegaglia - in questi 100 anni Confindustria è stata un punto di riferimento e UN'ULTERIORE GARANZIA DI DEMOCRAZIA E LIBERTA'..
Protagonista coraggiosa nei momenti difficili e controversi, nei periodi di tensione sociale, quando la classe imprenditoriale è stata chiamata a una grande assunzione di responsabilità'.
'Confindustria - sottolinea ancora la Marcegaglia - ha supplito in molti casi, insieme con i sindacati, all'assenza della politica, realizzando accordi che hanno cambiato le sorti dell'Italia.
Quando agli imprenditori è stato richiesto di impegnarsi, non abbiamo mai fatto mancare il nostro sostegno per uno sviluppo reale e omogeneo di tutto il paese.
Anche per questo, è significativo che i nostri 100 anni cadano a ridosso dei festeggiamenti per i 150 anni dell'Unità d'Italia.
'Sono orgogliosa di essere la presidente di Confindustria e faccio a tutti gli imprenditori gli auguri di buon compleanno perché questa è la nostra festa."
Per l'occasione anche Poste Italiane e la Zecca dello Stato hanno emesso un francobollo e una moneta celebrativi.
Società Libera
Società Libera
Società Libera presenta:
8^ RAPPORTO
SUL PROCESSO DI LIBERALIZZAZIONE DELLA SOCIETÀ ITALIANA
EDIZIONE GUERINI E ASSOCIATI
Milano
Sala delle Colonne - Banca Popolare Milano
Via San Paolo, 12
MARTEDÌ 4 MAGGIO 2010
ORE 18
Società Libera presenta:
8^ RAPPORTO
SUL PROCESSO DI LIBERALIZZAZIONE DELLA SOCIETÀ ITALIANA
EDIZIONE GUERINI E ASSOCIATI
Milano
Sala delle Colonne - Banca Popolare Milano
Via San Paolo, 12
MARTEDÌ 4 MAGGIO 2010
ORE 18
Desidero ricordare,ancora una volta di più,che Paolo è nato il 23 giugno del 1965
In occasione della « Giornata per i Ragazzi Ammalati», Radiomessaggio di Giovanni XXIII, 15 febbraio 1959
Noi non riusciamo a capire cosa qualcuno cerchi da me:forse,visto che sono,come si suol dire,e non per mia colpa,di "buona famiglia",riprovare con la mia persona l'ebrezza di ri-sbattere la testa in tutti i posti in cui l'ha sbattuta prima che io nascessi!
Quando si dice sado-masochismo...
Noi non riusciamo a capire cosa qualcuno cerchi da me:forse,visto che sono,come si suol dire,e non per mia colpa,di "buona famiglia",riprovare con la mia persona l'ebrezza di ri-sbattere la testa in tutti i posti in cui l'ha sbattuta prima che io nascessi!
Quando si dice sado-masochismo...
All'on. Prof. Amintore Fanfani, 11 aprile 1961, Giovanni XXIII
All'on. Prof. Amintore Fanfani, 11 aprile 1961, Giovanni XXIII:
"La ricorrenza che in questi mesi è motivo di sincera esultanza per l'Italia, il centenario della sua unità, ci trova, sulle due rive del Tevere, partecipi di uno stesso sentimento di riconoscenza alla Provvidenza del Signore, che pur attraverso variazioni e contrasti, talora accesi, come accade in tutti i tempi, ha guidato questa porzione elettissima d'Europa verso una sistemazione di rispetto e di onore nel concerto delle nazioni grazie a Dio depositarie, sì, oggi ancora, della civiltà che da Cristo prende nome e vita.
Ad osservare con attenzione serena il corso degli avvenimenti del passato, più o meno lontano, torna bene il motto : la storia tutto vela e tutto svela.
Ai figli d'Italia, per cui negli anni più accesi del movimento per l'unità nazionale certa letteratura, alquanto scapigliata, fu motivo di turbamento, non può sfuggire che astro benefico e segno luminoso, invitante al trionfo del magnifico ideale, fu papa Pio IX, che lo colse nella sua significazione più nobile e, da parte sua, lo vivificò come palpito della sua grande anima così retta e pura."
"La ricorrenza che in questi mesi è motivo di sincera esultanza per l'Italia, il centenario della sua unità, ci trova, sulle due rive del Tevere, partecipi di uno stesso sentimento di riconoscenza alla Provvidenza del Signore, che pur attraverso variazioni e contrasti, talora accesi, come accade in tutti i tempi, ha guidato questa porzione elettissima d'Europa verso una sistemazione di rispetto e di onore nel concerto delle nazioni grazie a Dio depositarie, sì, oggi ancora, della civiltà che da Cristo prende nome e vita.
Ad osservare con attenzione serena il corso degli avvenimenti del passato, più o meno lontano, torna bene il motto : la storia tutto vela e tutto svela.
Ai figli d'Italia, per cui negli anni più accesi del movimento per l'unità nazionale certa letteratura, alquanto scapigliata, fu motivo di turbamento, non può sfuggire che astro benefico e segno luminoso, invitante al trionfo del magnifico ideale, fu papa Pio IX, che lo colse nella sua significazione più nobile e, da parte sua, lo vivificò come palpito della sua grande anima così retta e pura."
lunedì 3 maggio 2010
I vescovi in campo a sostegno dell'Unità d'Italia - Il Sole 24 ORE
I vescovi in campo a sostegno dell'Unità d'Italia - Il Sole 24 ORE:
"«Spero che l'unità d'Italia sia un tesoro nel cuore di tutti, a cui tutti vogliono veramente contribuire, magari in forme diverse ma con questo unico tesoro e convinzione che appartiene a tutti».
Lo ha dichiarato a Genova, prima dell'inizio del convegno della Cei sull'unità d'Italia, il presidente della Conferenza episcopale italiana cardinale Angelo Bagnasco, commentando le polemiche sulle celebrazioni per il 150esimo anniversario dell'unità nazionale."
"«Spero che l'unità d'Italia sia un tesoro nel cuore di tutti, a cui tutti vogliono veramente contribuire, magari in forme diverse ma con questo unico tesoro e convinzione che appartiene a tutti».
Il messaggio del 1° maggio del Presidente Berlusconi:sì voltiamo tutti pagina!
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"Dobbiamo proseguire lungo la strada della collaborazione tra le parti sociali, di un’alleanza tra lavoratori e imprenditori, superando gli antistorici e dannosi steccati ideologici del passato, sulla base degli interessi comuni.
La festa del 1 maggio, infine, ci consente di ribadire la nostra concezione dello sviluppo economico e sociale della società saldamente ancorata ai valori della dottrina sociale della Chiesa, arricchita dalla recente enciclica del Santo Padre, e alla luce della tradizione liberale e del riformismo laico e socialista”."
(Silvio Berlusconi)
domenica 2 maggio 2010
Penso che,forse,è arrivato il momento...
Penso che,forse,è arrivato il momento per me di stare un po' zitto!
A chi pensa invece Benedetto XVI (a Torino)
Papa,pensiero a precari e immigrati. Torino, "Politici, fate il bene comune" - cronaca
"Penso, in particolare, a quanti vivono concretamente la loro esistenza in condizioni di precarietà, a causa della mancanza del lavoro, dell'incertezza per il futuro, della sofferenza fisica e morale;
penso alle famiglie, ai giovani, alle persone anziane che spesso vivono la solitudine, agli emarginati, agli immigrati.
Sì, la vita porta ad affrontare molte difficoltà, molti problemi - ha aggiunto il Pontefice - ma è proprio la certezza che ci viene dalla fede, la certezza che non siamo soli, che Dio ama ciascuno senza distinzione ed è vicino a ciascuno con il suo amore, che rende possibile affrontare, vivere e superare la fatica dei problemi quotidiani'.
Ratzinger ha esortato i politici a perseguire sempre il ''bene comune'', anche quando può apparire difficile."
(Benedetto XVI)
"Penso, in particolare, a quanti vivono concretamente la loro esistenza in condizioni di precarietà, a causa della mancanza del lavoro, dell'incertezza per il futuro, della sofferenza fisica e morale;
penso alle famiglie, ai giovani, alle persone anziane che spesso vivono la solitudine, agli emarginati, agli immigrati.
Sì, la vita porta ad affrontare molte difficoltà, molti problemi - ha aggiunto il Pontefice - ma è proprio la certezza che ci viene dalla fede, la certezza che non siamo soli, che Dio ama ciascuno senza distinzione ed è vicino a ciascuno con il suo amore, che rende possibile affrontare, vivere e superare la fatica dei problemi quotidiani'.
Ratzinger ha esortato i politici a perseguire sempre il ''bene comune'', anche quando può apparire difficile."
(Benedetto XVI)
VAOL.IT - Libri per l'infanzia made in Valtellina alla Fiera del libro di Torino
Penso che la "verità" alla fine verrà "fuori"1
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